Servizi Mobili. Intervista a Kris Mihalic (Yahoo!)

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Un rapporto dettagliato in 3 articoli sulle nuove tendenze che ho visto a Mobile HCI 2008 appare sull’edizione cartacea di oggi del Sole 24 Ore (inserto Nova, pagina 10). Come estensione crossmediale, fornisco qui un’intervista a Kris Mihalic, che ho incontrato ad Amsterdam durante il congresso.

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Kris (vedi foto a sinistra) è responsabile della user experience research per i servizi mobili di Yahoo! su scala
globale. Definisce, esegue e controlla gli studi sugli utenti con l’obbiettivo di fornire servizi innovativi che permettano ai consumatori di estendere senza difficolta’ la loro comunità Internet e contenuti personalizzati al proprio telefono cellulare. Ho parlato brevemente con lui del presente e futuro dei servizi mobili (in Yahoo! ma anche in generale). Ecco cosa mi ha detto:

Quali sono le sfide attuali per le applicazioni mobili di Yahoo! ? Qual’è
la differenza fra le applicazioni Yahoo! tradizionali e quelle mobili?

“La
sfida principale che Yahoo! così come altre aziende Internet stanno affrontando oggi è come mettere a disposizione
degli utenti i loro servizi di maggior valore sui dispositivi mobili. Ciò comprende sia il mettere a disposizione i servizi tradizionali sui cellulari –
servizi che sono disponibili sul Web da tempo,
per esempio email o IM – sia nuovi servizi che
sono progettati specificamente per i sistemi mobili. Ci si deve focalizzare su
casi d’uso
specifici e sulla fornitura di valore aggiunto quando i dispositivi mobili sono usati come una parte dell’ecosistema digitale. Ad esempio, Yahoo! oneConnect
è un’applicazione rivoluzionaria che lascia gli utenti integrare tutti
i loro contatti, inviare IM e SMS, pubblicare il proprio status e guardare le ultime attività dalle loro reti sociali preferite – tutto in
una singola applicazione. Questo servizio
è stato specificamente  progettato
per uso mobile e come tale 
è fondamentalmente differente da qualsiasi applicazione desktop".

Che approccio e metodi  seguite ad Yahoo! per  rendere questi servizi usabili?
“A
Yahoo! Connected Life, stiamo puntando a capire i bisogni dell’utente e
progettare i servizi di conseguenza. Un punto cruciale e’ il combinare
metodi qualitativi e quantitativi. I metodi impiegati nella user experience research, come i test di usabilita’, osservazioni sul campo, o focus group sono completati dai metodi di
ricerca di mercato come le indagini online o i questionari – e
viceversa. Questo approccio fornisce una visione olistica che è necessaria
per creare servizi mobili innovativi. Per farti un esempio, un’indagine online quantitativa può scoprire le aspirazioni degli utenti ed i punti dolenti di un prodotto o di una funzionalita’ particolare come l’email mobile. Nel passo successivo, uno studio di usabilita’
fornisce i mezzi per esaminare in profondita’ i particolari problemi emersi ed offrire
all’azienda le raccomandazioni di miglioramento".

Ci sono particolari comportamenti di utenti che ti hanno sorpreso durante queste ricerche?
“Condurre delle
ricerche internazionali con gli utilizzatori finali
fa fare spesso scoperte molto interessanti e a volte
divertenti. Ad esempio, e’ difficile immaginare a priori  che molti
utenti inseriscono il  proprio indirizzo di email  nel motore di ricerca sul telefono cellulare, con la speranza di arrivare alla propria casella di posta.
Anche se sembra inizialmente strano,  cio’ mostra come l’uso che la gente
fa dei servizi differisce dalle intenzioni dei progettisti. Ecco perché  comprendere
il
comportamento
dell’utente nel contesto reale è cruciale
nello sviluppo di prodotti mobili innovativi".

Che cosa prevedi per il futuro, sia a  Yahoo! che in generale ?
“Questa
è, naturalmente, una domanda molto importante – ed a cui è quasi
impossible rispondere. Il mercato mobile attuale è altamente frammentato e dinamico, con un gran numero di attori che hanno un impatto differente in momenti diversi – gli operatori, i costruttori di dispositivi, gli
sviluppatori, i fornitori di contenuti e servizi hanno tutti la loro parte. Ciò ha
un impatto sull’utilizzatore finale ed il modo in cui i dispositivi
mobili ed i servizi vengono usati.
E’ improbabile che queste diversità diminuiscano nell’immediato futuro. La chiave del successo è  fornire servizi semplici, seamless, ed appropriati. L’approccio di Yahoo! Connected Life si focalizza sul comprendere i bisogni di
base dell’utente in mobilita’ e fornire servizi mirati che si
evolvono esattamente da quei casi d’uso. La user experience research svolge ovviamente un ruolo chiave in questo sforzo."

© 2008 Luca Chittaro, Nova100 – Il Sole 24 Ore.