Tempo fa avevo svolto un’analisi dettagliata della scarsa usabilità di uno sciacquone presente sulle carrozze di molti treni ETR. Ieri mi è capitato di viaggiare su una nuova carrozza che non avevo mai visto prima ed ero quindi incuriosito di vedere se (ed eventualmente come) il design dello sciacquone fosse migliorato.
La fotografia qui sopra documenta ciò che ho potuto vedere. Quella cosa rossa che vedete emergere parzialmente da dietro il coperchio del WC è il bottone dello sciacquone. A causa di questa posizione seminascosta, ci ho messo un po’ a capire cosa fosse: per esserne certo, ho dovuto spostare il coperchio al fine di poter vedere completamente l’icona. Non serve dilungarsi su principi di ergonomia per spiegare che siamo davanti ad un esempio di cattivo design. Non credo infatti occorra avere particolari titoli di studio per capire che il bottone dello sciacquone deve essere sempre e totalmente accessibile (visivamente e fisicamente) all’utente. Non può essere né in tutto né in parte nascosto e coperto da altri elementi fisici del design che gli si vanno a sovrapporre. Ma con tutto quello spazio a disposizione sulla parete, ci voleva tanto a metterlo un po’ più in alto?
Come ulteriore nota dolente, pensiamo agli utenti disabili. Il bottone ha in rilievo la descrizione braille. Per trovarlo, il non vedente dovrebbe tastare in giro le varie possibili posizioni in cui può provare a immaginare possa essere posizionata tale indicazione. Ma anche se lo facesse, siccome il braille si trova nella parte coperta del bottone (v. fotografia sotto), le sue mani incontrerebbero il coperchio del WC al posto del braille!